I TEAM DI
DIGITAL TECH CHALLENGE

BnBee è un progetto che ha come obiettivo la realizzazione di un prodotto in grado di salvare le api selvatiche dall’estinzione. Il team ha realizzato un prodotto che permette di coprire circa 4 ettari di terreno e che apporta innumerevoli benefici alle aziende agricole.

Le api selvatiche sono fondamentali per l’impollinazione e la biodiversità del mondo, senza di loro, ci sarebbero conseguenze disastrose sulla produzione alimentare. Tuttavia, questi animali sono minacciati dall’uso di pesticidi, rischiano di perdere il loro habitat naturale e a causa dei cambiamenti climatici sono a rischio estinzione.

BnBee ha creato una struttura per le api selvatiche, le quali possono nidificare all’interno delle cavità presenti sui “cassetti” di tale struttura, in assenza di correnti di aria e al riparo da agenti atmosferici. Inoltre è relativamente facile da mantenere e da realizzare e può essere installata in serre, frutteti e per le colture ortive. In questo modo soddisfa l’esigenza di impollinazione delle aziende agricole e al contempo rappresenta un’arma importante a disposizione per contrastare l’estinzione delle api.

L’idea di business di BnBee è quella di fornire una soluzione innovativa per la preservazione delle api selvatiche e il loro habitat naturale. BnBee inoltre fornisce una soluzione molto utile per l’agricoltura, perchè può migliorare la biodiversità e l’efficienza dei processi agricoli.

Il BnBee si rivolge a tutti coloro che desiderano contribuire alla preservazione delle api selvatiche e migliorare l’efficienza dell’agricoltura, come aziende agricole, vivai, parchi/giardini e consumatori.

Etesias è uno spin-off dell’Università di Napoli «Federico II» che si uccupa di innovare i processi per realizzare prefabbricati in cemento armato, utilizzando tecnologie come l’Additive Manufacturing. La tecnologia innovativa di ETESIAS è protetta da brevetto.

L’industria del calcestruzzo ha mantenuto le stesse tecniche produttive degli ultimi 50 anni. Le tecnologie attualmente disponibili per la realizzazione di elementi prefabbricati in calcestruzzo sono consolidate da tempo e utilizzano casseforme di legno e/o acciaio. Questa tecnologia risulta complessa e costosa per le forme geometriche non standard, come travi con curvature o sezioni non rettangolari.

Etesias mira a offrire al mercato alternative semplici, innovative ed efficienti, che garantiscano le medesime performance a un costo nettamente inferiore alla media del mercato. La startup utilizza una tecnologia all’avanguardia presente in altri settori industriali, che può aumentare la produttività fino al 70%, ridurre i costi fissi e l’impatto ambientale, sia dal punto di vista delle emissioni inquinanti che dal punto di vista del trattamento degli scarti di lavorazione.

Etesias si compone di 2 Business unit principali: una legata alla produzione che comprende la realizzazione di costruzioni abitabili sicure, sostenibili e flessibili, il miglioramento di processi produttivi di prefabbricati industriali, e al design; l’altra relativa alla consulenza per lo studio e la progettazione di soluzioni applicative «taylor made» in calcestruzzo 3Dprinting

Etesias si rivolge a aziende, professionisti e privati che lavorano nei settori del design e dell’edilizia.

iSImob è uno spin-off dell’Università Federico II di Napoli che offre soluzioni nel settore della mobilità. Ha sviluppato una piattaforma che fornisce informazioni in tempo reale sui fattori interni ed esterni alla mobilità urbana ed extraurbana, inclusi inquinamento, incidentalità e consumi.

Molti enti locali non svolgono attività di pianificazione della mobilità. Inoltre, questi enti hanno una conoscenza scarsa o nulla dei fenomeni di mobilità che caratterizzano i loro territori e non riescono a quantificare la connessione di questi con problematiche che hanno un grande impatto sulla salute dei cittadini, come ad esempio lo sforamento dei livelli di PM. La scarsa conoscenza rende difficile la pianificazione di interventi per risolvere tali problematiche.

iSimob ha ideato una piattaforma che mette a disposizione degli enti territoriali informazioni aggiornate sulla mobilità e sulle esternalità ad essa connesse. La piattaforma si basa sull’integrazione di dati socio-economici e di contesto, acquisiti attraverso sistemi tecnologici già in possesso dell’utente.

La soluzione fornisce informazioni utili che possono incidere sulla gestione della mobilità urbana, tra cui un’analisi e un forecast delle condizioni di traffico, con dashboard per il decisore urbano. La produzione ed acquisizione dei dati avviene tramite l’analisi dell’infrastruttura di videosorveglianza già esistente, acquisizione del flusso video in real-time, conteggio dei flussi veicolari distinti per direzione e categoria e invio dei dati al server. La soluzione è chiavi in mano e gestita interamente dal gruppo di lavoro

I destinatari dell’iniziativa sono gli stakeholder diretti ed indiretti dei processi quantitativi e decisionali relativi alla mobilità.

Lince è un sistema che consente un monitoraggio continuo degli impulsi del pacemaker in maniera non invasiva, contactless e senza la necessità di un intervento diretto da parte della persona impiantata sulla misurazione.

I pazienti con pacemaker hanno la necessità di monitorare regolarmente il funzionamento del loro dispositivo, ma i metodi attuali richiedono visite ospedaliere o l’utilizzo di dispositivi ingombranti e scomodi.

Lince è un dispositivo che rileva le variazioni del campo magnetico prodotto dagli impulsi del pacemaker, fornendo un sistema di controllo dello stato di salute del cuore del paziente in modo continuo e senza contatto. Il dispositivo trasmette le informazioni registrate su un cloud o un server e ha anche un sistema di allarme che avvisa il paziente se si sta avvicinando a un campo magnetico pericoloso.

Lince permette di individuare precocemente situazioni a rischio e di prevenirle, offrendo al paziente una maggiore percezione di controllo e sicurezza. Il prototipo è costituito da un front-end analogico e un’unità digitale, che forniscono segnali digitali e una sincronizzazione accurata degli impulsi del pacemaker. I dati memorizzati possono essere trasmessi a un server via wireless e analizzati periodicamente per rilevare potenziali cambiamenti. Inoltre, verrà sviluppato un sistema di allarme per avvisare il paziente delle possibili fonti di interferenza elettromagnetica.

Lince si rivolge ai possessori di pacemaker, alle farmacie e alle strutture ospedaliere e RSA.

Mayday_lab è una piattaforma che semplifica la comunicazione tra caregiver e paziente. Includerà varie sezioni, come l’analisi e il controllo delle cartelle cliniche, promemoria, chiamate/videochiamate, calendario per gli appuntamenti e il controllo della somministrazione di farmaci.

I caregiver, ovvero coloro che accudiscono persone bisognose di assistenza, spesso devono affrontare un enorme carico di stress e di incombenze per poter assistere i pazienti, oltre a dover gestire le proprie attività quotidiane. . La pandemia di Covid-19 ha reso ancora più difficile accudire chi ne ha bisogno a distanza, creando ulteriore disagio per molte famiglie.

La missione di Mayday_lab è la soluzione per i caregiver nella gestione del paziente, che semplifica il lavoro e offre la possibilità di fornire supporto o anche a distanza. La piattaforma ideata consente il monitoraggio del paziente attraverso diverse sezioni, come la cartella clinica del paziente, promemoria, musica e video, videochiamate/chiamate, calendario per gli appuntamenti e il controllo della somministrazione di farmaci.

Il caregiver può creare il proprio profilo utente su MayDay_Lab e una volta effettuato il login avrà accesso alle varie sezioni, tra cui: la cartella clinica del paziente con dati sul battito cardiaco, pressione, eventuali dati diabetici ecc, sezioni per invio sarà promemoria, musica e video, il calendario sarà dedicata alla registrazione di appuntamenti e visite mediche. Un’ulteriore opzione è quella di videochiamata/chiamata attraverso l’aggiunta di una webcam.

La soluzione di MayDay_Lab si rivolge a caregiver, persone che necessitano di assistenza, anziani, RSA/case di cura/riposo.

Museuminbox, brand di Vr Tourism, è la prima piattaforma in Italia che offre il turismo culturale, sia online che offline, attraverso l’uso della tecnologia immersiva e VR.

I musei e gli enti pubblici hanno difficoltà nel promuovere efficacemente il proprio patrimonio culturale. I principali ostacoli sono i vincoli normativi, come quello riguardante l’utilizzo delle immagini delle opere d’arte sui canali digitali, e la mancanza di risorse finanziarie per acquisire professionalità specializzate all’interno dei musei. Inoltre, spesso non ci sono strumenti adeguati per diffondere i contenuti culturali, come servizi audio guide.

La soluzione offerta da Vr Tourism si basa su un mix di prodotto fisico e digitale, che consente la vendita e promozione di prodotti culturali attraverso una piattaforma proprietaria e l’uso di un cofanetto cardboard VR. Questo vantaggio permette di commercializzare il contenuto turistico/culturale sia offline, attraverso la formula del cofanetto, che online.

Il prodotto/servizio offerto si sostanzia in un mix tra fisico e digitale: il cofanetto e la fruizione on line del patrimonio culturale e con la possibilità di acquistare pacchetti turistici. I contenuti culturali immessi sulla piattaforma turistica vengono acquistati e pagati dagli utenti come musei o enti pubblici, ma non solo. Inoltre attraverso la piattaforma viene proposta l’offerta di pacchetti turistici, in partnership chi gestisce il patrimonio culturale.

Museum inBox si rivolge a tutti coloro che intendono promuovere il patrimonio culturale in modo coinvolgente e innovativo. In particolare, la soluzione proposta è destinata a musei/enti culturali, aziende sportive, associazioni, enti pubblici.

Lumos ha sviluppato una soluzione per illuminare i luoghi bui del pianeta a vantaggio delle persone che vivono in condizioni di povertà energetica. Questo grazie ad una lampadina a LED a basso consumo e facile da utilizzare

Più di un milione di persone nel mondo non ha a disposizione un sistema di illuminazione a causa di difficoltà di accesso alla rete elettrica in alcune aree del mondo, soprattutto in Africa subsahariana. In questi luoghi sono diffusi sistemi di illuminazione rudimentali come le lampade a cherosene, che sono pericolose per l’uomo e per l’ambiente e molto costose.

Lumos ha ideato una lampada a molla che sfrutta l’energia potenziale per garantire un’illuminazione adeguata e sostenibile. I principali vantaggi di questa soluzione sono che è off-grid, utilizzabile ovunque, facile da usare e completamente sostenibile perchè utilizza materiali riciclabili

Lumos è una lampada a manovella il cui funzionamento si basa sull’accumulo di energia potenziale elastica. La soluzione è stata concepita per venire incontro alle esigenze dei consumatori e soddisfa i seguenti requisiti funzionali: facilità d’uso, robustezza, sicurezza, economicità e sostenibilità. La lampada può essere acquistata sul sito oppure è possibile fare una donazione per renderla disponibile a chi ne ha bisogno.

Lumos si rivolge a tutte le persone che vivono in condizioni di povertà energetica; ad associazioni di volontariato e donatori. Inoltre, può essere utilizzata anche in situazioni di emergenza e in luoghi dove l’energia elettrica non è disponibile.

Harmonies è una piattaforma e-learning che offre video corsi on-demand, esercizi pratici e una community di appassionati di musica per aiutare chiunque voglia imparare a suonare uno strumento musicale

Suonare uno strumento musicale ha numerosi benefici, tra cui il miglioramento delle funzioni cognitive come la memoria. Tuttavia, l’apprendimento di uno strumento risulta spesso difficile e costoso, e i metodi tradizionali non riescono ad adattarsi a tutte le esigenze in termini organizzativi ed economici. Ci sono persone che non riescono ad adeguarsi agli orari e ai costi dei docenti o raggiungere una scuola di musica, o non sono a loro agio con l’insegnante

Harmonies offre percorsi personalizzati, accessibili in qualsiasi momento e luogo, un catalogo di corsi costantemente aggiornato e tenuto dai migliori docenti del settore, esercizi di pratica su stili e strumenti diversi, una community per condividere esperienze e risultati, verifiche delle competenze acquisite tramite quiz ed esercizi, possibilità di prenotare lezioni private con il docente e interazioni tra gli utenti.

La piattaforma mette a disposizione diverse funzionalità, dalla scelta dello strumento musicale alla scelta dei percorsi, con l’obiettivo di rendere l’apprendimento musicale facile e accessibile a tutti. L’abbonamento permette l’accesso a tutti i contenuti divisi in tre aree: Learn per corsi video ondemand e webinar, Play per esercizi e backing track e Share per interagire con altri membri della community. La piattaforma è SaaS no-code chiamata Learn worlds, che consente di sviluppare rapidamente il progetto a basso costo e con alte performance

Harmonies si rivolge a persone di tutte le età che desiderano imparare a suonare uno strumento musicale o migliorare le proprie capacità musicali.

LooQRound è una piattaforma che utilizza la tecnologia dei QR code per fornire informazioni precise e aggiornate sui punti di interesse storico-culturali di una città, curando e verificando le fonti per garantire la qualità dei contenuti.

Gli utenti riscontrano difficoltà nell’accesso a informazioni come orari, giorni di apertura e informazioni storiche e culturali precise sui punti di interesse delle città. Per ovviare a questo problema, è necessario un “bibliotecario affidabile” che sia connesso, organizzato e sempre aggiornato

La soluzione proposta è utilizzare la tecnologia dei QR code per fornire informazioni turistiche in modo rapido e aggiornato, curando e verificando le fonti per garantire la qualità dei contenuti. Ogni utente potrà esprimere un gradimento in termini di like per questi percorsi e costruire il proprio percorso specifico da salvare sul dispositivo.

Le informazioni associate a ciascun punto di interesse sono disponibili gratuitamente e possono essere ampliate e migliorate da chiunque. La piattaforma consentirà inoltre l’aggregazione dei punti di interesse e la loro connessione in percorsi tematici. L’idea è rendere la cultura accessibile a tutti attraverso un sistema di interscambio connesso al territorio e alle sue potenzialità economiche e sociali. Gli utenti che contribuiscono alla piattaforma riceveranno crediti digitali, che potranno essere spesi su un mercato basato sulle visite e sulla cultura.

Il target di riferimento sono: turisti, cittadini, attività commerciali e guide turistiche.

WaveSet S.R.L. è uno spin-off dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” specializzato in soluzioni software innovative per lo studio di vibrazioni ed acustica in vari settori.

L’inquinamento acustico nei centri urbani e nei mezzi di trasporto causa danni alla salute e rappresenta una aspetto importante da attenzionare nei processi di transizione ecologica.

Grazie alla profonda esperienza ingegneristica del suo team, WaveSet propone una serie di soluzioni software volte a facilitare, accelerare e rendere più efficiente l’analisi numerica e la caratterizzazione di un pacchetto isolante per applicazioni acustiche, mediante lo sviluppo di prodotti progettati per essere più intuitivi, più versatili e meno dispendiosi di risorse computazionali rispetto a quelli disponibili sul mercato.

WaveSet sviluppa soluzioni software innovative per lo studio di vibrazioni ed acustica nei settori dell’aerospaziale, dell’automotive, del navale, del ferroviario e dell’energetico. La società offre prodotti, servizi e soluzioni a imprese, enti pubblici, organizzazioni e soggetti privati per la ricerca tecnica nei settori dell’ingegneria dei trasporti e altri settori correlati. Inoltre, la società fornisce assistenza tecnica, consulenza, formazione e ricerca per lo sviluppo di nuove soluzioni e prodotti. Svolge attività accessorie come la ricerca e lo sviluppo numerico e sperimentale, la promozione della cultura tecnicoscientifica, la tutela e la valorizzazione di brevetti, diritti d’autore e know-how.

WaveSet si rivolge a tutte le aziende e i professionisti che operano nel campo delle vibrazioni e dell’acustica; ai fornitori di servizi, centri di ricerca e produttori (costruttori).

Workin’ ha ideato una piattaforma online chiamata “delivery del lavoro” che consente a chi cerca e a chi offre lavoro occasionale di connettersi, risolvendo così il problema della scarsa presenza web degli artigiani e della difficoltà nell’offrire apprendistato.

Molti hanno l’esigenza di entrare nel mondo del lavoro o vogliono monetizzare i propri hobby, oppure imparare un mestiere. Dall’altra parte ci sono i professionisti e artigiani che cercano prestazioni di lavoro occasionali. Tuttavia nonostante queste esigenze, non esiste uno spazio che permetta di offrire e cercare lavoro occasionale in modo semplice e veloce. Senza tralasciare il problema diffusissimo del lavoro nero che spesso viene utilizzato per far fronte a questi bisogni.

Workin’ risolve il problema di trovare e offrire lavoro a prestazione occasionale in modo facile, affidabile e rispettando le norme vigenti. La piattaforma consente di gestire i pagamenti tramite un wallet e offre la possibilità di candidarsi alle offerte o pubblicare annunci rapidamente. Workin’ si propone di contrastare il lavoro nero, di conciliare lavoro e studio, di aiutare i giovani a trovare un impiego, di monetizzare i propri hobby e di offrire un nuovo impulso al settore dell’artigianato.

Workin’ consente di: offrire e/o trovare lavori occasionali con un tariffario che rispetta la normativa; rendersi disponibili per apprendistato o individuare apprendisti; dare risalto alla propria attività o al proprio hobby. Inoltre, accanto al sistema di pagamento classico, ogni customer registrato dispone di un wallet che consente di accumulare la remunerazione delle prestazioni occasionali offerte. Tale denaro può essere utilizzato per pagare prestazioni occasionali godute.

Studenti, artigiani, professionisti, apprendisti e famiglie.

Wityway vuole accelerare la filiera turistica attraverso una app di networking turistico, mettendo in collegamento gli Host con le attività locali per far vivere ai viaggiatori esperienze uniche, offrendo la possibilità di prenotare attività extra-alberghiere.

L’idea alla base del progetto nasce dall’esperienza di uno dei founder, gestore di una struttura ricettiva extra-alberghiera, che ha notato la necessità degli ospiti di avere informazioni su dove mangiare, come spostarsi con i mezzi pubblici, posti particolari da visitare e attività da fare tipiche del posto. Inizialmente si è pensato di risolvere il problema creando opuscoli customizzati, ma il principale problema è risultato la presenza del materiale cartaceo che si perdeva facilmente.

Wityway supporta la filiera turistica selezionando le eccellenze del territorio per un turismo di valore ed inclusivo, mettendo in collegamento gli Host con le attività per far vivere ai viaggiatori esperienze personalizzate. L’azienda offre agli host uno strumento digitale per supportare in maniera gratuita h 24 i propri ospiti nella fornitura di consigli customizzati. Wityway vuole semplificare il passaggio delle informazioni ai turisti e offrire loro la possibilità di prenotare attività extra-alberghiere.

Con Wityway le strutture ricettive possono proporre agli ospiti attività da fare sul territorio, invitandoli a scaricare l’app al momento della prenotazione del soggiorno. L’app di Wityway fornisce informazioni sulla struttura, il soggiorno, le attività consigliate sul territorio e i prodotti tipici locali. Inoltre, i turisti possono continuare ad effettuare acquisti di prodotti locali anche dopo il viaggio. L’app consente anche di condividere le attività e i prodotti provati e i luoghi visitati con amici interessati allo stesso viaggio.

Wityway si rivolge al turista, al cittadino, all’attività commerciale e alle guide turistiche.

Agrieng offre una soluzione per il riutilizzo dei tralci di viti, generati dalla pratica della potatura, attraverso la produzione di compost con il prodotto Folly.

La potatura della vite è una pratica fondamentale per garantire la costanza produttiva e la salute della pianta, nonché una buona qualità dei frutti. Tuttavia, tale pratica genera un problema di gestione dei tralci, che rappresentano uno scarto e un importante costo per le aziende vitivinicole. Le soluzioni disponibili presentano problemi ambientali e logistici.

La produzione di compostaggio rappresenta una soluzione alternativa alle pratiche di cippatura e interramento o raccolta e bruciatura dei tralci di vite. I. Il prodotto ideato da Agrieng, Folly, è progettato per semplificare e meccanizzare il processo di compostaggio, permette di superare i limiti delle pratiche attuali e gestisce l’intero processo in maniera semi-automatica

Agireng propone l’utilizzo del compostaggio come alternativa alle pratiche comuni di cippatura, interramento o bruciatura dei residui organici, tramite la produzione di compost di alta qualità, utile per la concimazione delle colture agrarie e il ripristino della sostanza organica nei suoli. Il prodotto proposto, facilita e meccanizza il processo di compostaggio, gestendo l’intero processo in maniera semi-automatica, dalla preparazione dei tralci fino al prodotto finito, attraverso l’utilizzo di pale connesse alla presa di forza del trattore e sensori di controllo della massa.

Agrieng si rivolge alle PMI e alle aziende agricole. Successivamente, l’obiettivo è quello di rivolgersi ad aziende multinazionali produttrici di macchinari agricoli.

IN-ITALY offre servizi di gestione alle guide turistiche e agli accompagnatori certificati per migliorare la loro attività e incrementare l’efficienza operativa dell’intera filiera turistica culturale italiana

Le guide turistiche svolgono un ruolo fondamentale nel settore turistico. Tuttavia, l’evoluzione del turismo globale richiede un aggiornamento della figura della guida turistica per soddisfare le nuove esigenze di qualità e professionalità richieste dai viaggiatori. In questo contesto, la mancanza di regolamentazione nelle piattaforme di sharing economy che offrono ai turisti l’opportunità di connettersi con culture e persone locali ha ridotto la qualità del servizio fornito.

IN-ITALY è un progetto di sviluppo manageriale delle professioni delle guide e degli accompagnatori turistici. Mira a offrire servizi a valore aggiunto ai professionisti certificati per migliorare la gestione delle loro attività secondo modalità di lavoro consolidate dal settore del management d’impresa. L’obiettivo è di ampliare il gradimento e le opportunità di successo per l’intera filiera turistica culturale italiana e contribuire ad aumentare l’efficienza operativa di questa categoria professionale.

IN-ITALY è un sistema informatico web-based che fornisce molti servizi e vantaggi ai vari stakeholders che operano nel mondo delle guide e degli accompagnatori turistici. Tra gli elementi di innovazione del progetto ci sono la certificazione delle guide, lo sviluppo di servizi a valore aggiunto per i professionisti e per i fruitori, una Virtual Room per i professionisti, lo sviluppo di un sistema gestionale per i professionisti, un servizio QR Code-Voucher e visite in crowdfunding.

Il progetto IN-ITALY.EU si rivolge ai professionisti certificati come guide turistiche e accompagnatori turistici.

BBookers è un’OTA basata sulla tecnologia blockchain che mira a risolvere i problemi del settore turistico, incluso il dominio dei grandi player, le commissioni elevate e la mancanza di trasparenza.

La situazione attuale del settore turistico presenta alcune criticità, inclusa la forte frammentazione, la lenta sincronizzazione nella supply chain e la mancanza di innovazione tecnologica degli intermediari, che causano costi aggiunti e problemi che impattano negativamente sulla user experience degli utenti. Il bisogno è quello di innovare il settore del digital travel.

La soluzione proposta da BBookers è quella di diventare un’OTA alternativo che risolve i principali problemi delle strutture ricettive, senza impattare negativamente sui clienti finali. In particolare, l’obiettivo è ridurre le alte commissioni di prenotazione e transazione che impattano negativamente sulle strutture, eliminando il rischio di “mancata prenotazione” e offrendo una fonte di ricavi aggiuntiva.

BBookers utilizza la tecnologia blockchain per tokenizzare le notti di soggiorno in forma di NFT, garantendo sicurezza, tracciabilità e certificazione. I token sono validi fino alla data di prenotazione e permettono agli acquirenti di ottenere sconti, acquistare servizi extra, acquistare soggiorni sul mercato secondario e trasferirli su piattaforme DEX. I proprietari delle strutture possono convertire i token guadagnati in moneta. L’esperienza utente è semplificata grazie alla gestione dei wallet e delle chiavi a carico della piattaforma e l’utilizzo di servizi di pagamento con carta di credito.

BBookers si rivolge sia ai clienti e viaggiatori che alle aziende del settore turistico.